Quello che sin da subito, con piacere, abbiamo molto apprezzato nel Vescovo Carmelo è stata la sua grande attenzione e paterna premura per la famiglia, la sua determinata volontà di aprire vie nuove di formazione, sostegno e accompagnamento per essa nelle sue fasi di vita.
A noi ha affidato il compito di mettere in atto quanto Papa Francesco ci ha indicato in Amoris Laetitia, testo che il vescovo Carmelo considera fondamentale e ricchissimo di spunti per il cammino futuro nella pastorale familiare. Ci ha prospettato gli obbiettivi che più gli stavano a cuore.
Grazie a questo, con la collaborazione sinergica tra diversi uffici, si è potuto avviare e portare a compimento l’itinerario diocesano di preparazione al matrimonio consegnato alle parrocchie e di far partire un progetto di educazione all’affettività rivolto a parrocchie e scuole purtroppo adesso fermo a causa della pandemia. In tutto questo egli costantemente ci ha incoraggiati e sostenuti con benevolo ascolto e accoglienza affettuosa e gliene siamo profondamente grati.
Non ha fatto mai mancare la sua vicinanza e la sua presenza puntuale e coinvolta nei momenti diocesani rivolti ad animatori e famiglie, quali il Giubileo delle famiglie e quello degli innamorati, le Assemblee diocesane, le Feste della famiglia, gli attesi e graditi incontri in cattedrale con le coppie dei fidanzati, ciascuna delle quali ha ricevuto da lui con gioia parole paterne di riflessione e di benedizione.
Gli rivolgiamo da parte delle famiglie un grazie di cuore e lo accompagniamo e sosteniamo con la preghiera.