DESTINAZIONE GERUSALEMME | Sussidio per la quaresima

CARISSIMI,

è tempo di rimettersi in cammino e proseguire il nostro viaggio sinodale sui passi della fede, dell’ascolto e dell’accoglienza, alla ricerca della meta…, ma dobbiamo assicurarci di scegliere la strada giusta! Ci accompagna la certezza che in questo viaggio non siamo soli. Abbiamo una guida d’eccezione: Dio, che ci guida e ci orienta con il suo Amore. Questo nostro itinerario quaresimale è pensato come un cammino che ci guida e orienta verso la giusta direzione, alla scoperta di nuovi luoghi, fatto di incontri, quasi un intreccio di storie di persone, con le loro relazioni, le loro decisioni, la loro vita. Come ogni cammino, anche il nostro necessita di strumenti per evitare di ritrovarci fuori rotta, su strade sbagliate o a incroci pericolosi, ed ecco che l’ascolto della Parola sarà il nostro navigatore, grazie al quale saremo spinti a guardare oltre il presente che a volte ci pesa. Durante il cammino avremo bisogno di fermarci e trovare acqua buona per dissetarci. Sarà fondamentale chiedere al Signore il dono della luce per vedere nel buio e ritrovare vita e calore quando le forze ci mancheranno e ci verrà voglia di abbandonare il nostro percorso. Sarà così un cammino autentico di conversione verso la Pasqua. Ci accompagneranno in questo viaggio Matteo e Susanna, due ragazzi che, con l’aiuto del navigatore, ci daranno le indicazioni sulla strada da percorrere.

Vi affidiamo questo sussidio, pensato con strumenti e linguaggi adatti ai destinatari, tenendo conto delle varie fasce di età, da usare con la massima libertà e creatività per adattarlo alla vostra situazione parrocchiale.

Per ciascuna delle cinque domeniche di Quaresima troverete una parola- chiave e un segno con i quali cammineremo insieme come Diocesi.

Ogni parrocchia è invitata ad esporre in Chiesa un pannello nel quale, di domenica in domenica, verranno posizionati: i segni, le parole-chiave e le varie tappe del nostro percorso, che ci indicheranno Matteo e Susanna.

Non ci rimane che augurarvi buon viaggio!

don Marco Diara e l’equipe